"In Europa ci sono già i presupposti per l'esplosione di un conflitto sociale. Questo è il seme del malcontento, dell'egoismo e della disperazione che la classe politica e la classe dirigente hanno sparso. Questo è terreno fertile per la xenofobia, la violenza, il terrorismo interno, il successo del populismo e dell'estremismo politico."

venerdì 15 maggio 2020

Come l'Intelligenza Artificiale può essere la porta d'accesso alla dittatura globale

Il film documentario di Tonje Hessen Schei racconta di intelligenza artificiale, potere e controllo sociale.
Con un accesso unico al settore dell'IA in piena espansione, mostra come la tecnologia più potente di tutti i tempi stia cambiando la nostra società, il nostro futuro e la nostra immagine di noi stessi.




Molti agenti digitali facilitano la nostra vita quotidiana.  Ci guidano, alimentati da un potere invisibile chiamato intelligenza artificiale.
Il documentario "iHuman" accompagna i pionieri dell'IA di questa rivoluzione silenziosa nello sviluppo e nell'implementazione della nuova tecnologia. Così facendo, non solo cambiano radicalmente il mondo esterno, ma anche il modo in cui le persone vedono se stesse. Chi sviluppa quali codici per il nostro futuro? In che modo l'IA influenza chi siamo noi umani? "iHuman" richiama l'attenzione su un conflitto crescente.
Da un lato, giganti della tecnologia come Google sostengono che l'IA è necessaria per combattere catastrofi globali come il cambiamento climatico, il cancro e la fame. D'altra parte, pionieri come Bill Gates e Elon Musk vedono ora l'intelligenza artificiale come la più grande minaccia per l'umanità. "iHuman" si chiede quali siano le conseguenze della concentrazione del potere nell'industria dell'IA multimiliardaria, che non conosce quasi nessuna regolamentazione e trasparenza da parte del governo.
Alcuni esperti paragonano l'IA alla bomba atomica, poiché nessuno può prevedere le conseguenze di questa nuova tecnologia. Ilya Sutskever è responsabile della ricerca presso OpenAI, una società fondata da Elon Musk per la "buona intelligenza artificiale". Jürgen Schmidhuber è chiamato il "padre dell'intelligenza artificiale" perché ha inventato le reti neurali che hanno rivoluzionato lo sviluppo dell'IA. "iHuman" accompagna i due principali informatici nel loro lavoro su una super intelligenza. Esperti e scienziati come Max Tegmark, Kara Swisher, Michal Kosinski, Stuart Russell, Ben Wizner, Hao Li, Ben Goertzel e Philip Alston entrano nel controverso dibattito sui pericoli e le opportunità dell'IA. Chi deciderà della vita delle persone in futuro?

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