Retroscena

Le vicende di "Uropia" sono ambientate nel continente europeo in un futuro prossimo, in un arco di tempo di 5-10 anni a partire dal presente.
Alcuni eventi fantasiosi scritti tra novembre 2016 e il maggio 2017 si sono nel frattempo realizzati.
Qui è fornita qualche breve indicazione sulle fonti di alcuni argomenti citati o trattati nel libro.

- La tecnologia del RF Capture è stata creata nel 2015 da alcuni studenti del MIT (Massachusetts Institute of Technology) e sviluppata in un più sofisticato sistema di sorveglianza remota per uso civile chiamato Emerald.
Questa tecnologia permette di utilizzare le onde inviate da un comune router wi-fi ed analizzarne il segnale di ritorno a seguito del rimbalzo su un corpo umano: l'algoritmo è in grado di ordinare i dati così ottenuti, interpretando le piccole differenze contenute in essi e confrontandole con un database di diversi tipi di sagome e parametri biometrici -come l'altezza, la lunghezza e lo spessore degli arti.
In questo modo è in grado di riconoscere diversi individui e di capire quale o quali si trovano all'interno di una stanza e di osservarli attraverso le pareti mentre si muovono nello spazio.
I sistemi più sofisticati sono anche in grado di monitorare il respiro e il battito cardiaco a distanza.
Non è difficile immaginare quali funzioni potrebbero avere sviluppato tecnologie ancor più avanzate di quelle conosciute, sviluppate per uso non civile.

- Lucia Cirillo è una affermata mezzosoprano italiana, chitarrista classica e violista, vincitrice di numerosi premi e concorsi internazionali ed entusiasticamente recensita tra gli altri da Times, the Guardian, Opera e New York Times.

- Nevio Passaro è un cantautore e musicista italo-tedesco divenuto famoso nel 2005 grazie alla partecipazione al talent-show Deutschland sucht den Superstar e successivamente con la canzone "Amore per sempre".  Nel corso della sua carriera ha collaborato con diversi artisti, tra cui Giorgia e Gabriella Cilmi, assieme alle quali ha duettato rispettivamente in "Gli ultimi brividi" e "Non ti aspettavo (Libertà)".

- Lo European Counter Terrorism Centre (ECTC) è stato creato nel Gennaio 2016 da Europol, ed ha sede a L'Aja.
Tra le attività principali ci sono: la condivisione di informazioni ed intelligence e la cooperazione tra le diverse autorità internazionali anti terrorismo; la lotta contro la propaganda terroristica online; la repressione della violenza verbale e l'estremismo dei contenuti sul web.
Per queste ultime funzioni in particolare era già stata creata anche  l' EU IRU (European Union Internet Referral Unit), un'unità speciale di monitoraggio del web che "anticipa e impedisce preventivamente l'abuso terroristico degli strumenti online".
È l'unità stessa a definire autonomamente quando i contenuti online sono "terroristici", ad individuarli, a richiederne la cancellazione e a segnalarli ai partner rilevanti.  Una seconda funzione dell'unità è quella di raccogliere informazioni per meglio comprendere le tattiche e i modi di agire dei principali propagandisti online, al fine di migliorare i meccanismi per la loro eliminazione".

- Per un quadro verosimile dello stato dell'Unione Europea nel futuro mi sono liberamente ispirato alle pubblicazioni e al lavoro del Professor Alberto Bagnai, Senatore della Repubblica e docente di Politica Economica e di Economia e Politica della Globalizzazione all'Università Gabriele D'annunzio di Chieti-Pescara nonché autore di diversi libri divulgativi (Il Tramonto dell'Euro, 2012, L'Italia può farcela, 2014) e del conosciutissimo blog "Goofynomics".

- il 23 novembre 2016 il Parlamento Europeo ha approvato la Risoluzione sulla comunicazione strategica dell'UE per contrastare la propaganda nei suoi confronti da parte di terzi (2016/2030(INI) a tutela della "libertà dei media, l'accesso all'informazione, la libertà di espressione e il pluralismo dei media, l'ultimo dei quali può, tuttavia, essere in certa misura limitato".
Bersaglio della risoluzione sono le attività di disinformazione delle c.d. terze parti, Russia e ISIS, che  hanno "l'obiettivo di distorcere la verità, seminare il dubbio, dividere gli Stati membri, creare una frattura strategica tra l'UE e i suoi partner del Nord America e paralizzare il processo decisionale, screditare – agli occhi e nelle menti dei cittadini dell'UE e anche dei paesi vicini – le istituzioni dell'UE e i partenariati transatlantici, che svolgono un ruolo riconosciuto nell'architettura europea economica e di sicurezza, nonché compromettere ed erodere le argomentazioni europee basate sui valori democratici, sui diritti umani e sullo Stato di diritto".
L'Unione Europea stessa ribadisce che "l'UE rappresenta un modello riuscito di integrazione che, nonostante la crisi, continua ad attirare paesi che intendono riprodurlo o diventarne parte; sottolinea, pertanto, che l'UE deve trasmettere un messaggio positivo sui suoi successi, valori e principi con determinazione e coraggio, e che nelle sue argomentazioni deve passare all'attacco anziché rimanere sulla difensiva."
Per questo, tra altre cose, si constata "la necessità di condurre un'opera di sensibilizzazione in merito ai crimini dei regimi comunisti attraverso campagne pubbliche e sistemi di istruzione, nonché di sostenere le attività di ricerca e documentazione, in particolare negli ex membri del blocco sovietico, per contrastare le argomentazioni del Cremlino" e "la necessità di maggiori finanziamenti per sostenere la libertà dei media nei paesi della politica europea di vicinato (PEV) nell'ambito degli strumenti dell'UE a sostegno della democrazia".
Sono consigliate "l'adozione di misure volte a fornire a un pubblico mirato informazioni adeguate e interessanti sulle attività dell'UE, sui valori europei e su altre questioni di pubblico interesse, e sottolinea che le tecnologie moderne e le reti sociali potrebbero essere utilizzate per tali scopi", le "potenzialità insite nella cultura popolare e nell'intrattenimento educativo come strumenti per esprimere valori umani condivisi e per comunicare le politiche europee" e la "necessità di attribuire un'attenzione particolare alle nuove tecnologie – fra cui la diffusione di contenuti digitali, le comunicazioni mobili, i media online e le reti sociali, comprese quelle a carattere regionale – che facilitano la diffusione di informazioni, nonché una maggiore consapevolezza, riguardo ai valori europei sanciti nei trattati."

- Il gioco "Battaglia nasale" citato nel romanzo è stato effettivamente creato dall'analista video-ludico e artista Matteo Zuzzi agli inizi degli anni Duemila, benché mai pubblicato e commercializzato.

- La traduzione letterale del testo originale biblico redatto dai Masoreti (se ne conserva una copia precisa chiamata Codex Leningradensis a San Pietroburgo) non è una mia invenzione letteraria, bensì il contenuto di molte pubblicazioni di Mauro Biglino, studioso ed esperto di storia delle religioni e scrittore controverso.
Nei suoi libri e articoli lo studioso sostiene tesi molto discusse, tra le quali spiccano l'affermazione che la Bibbia non fosse in realtà un libro sacro e che non parli di "Dio"; come altri autori prima di lui (Zecharia Stitchin, Peter Colosimo, Padre Enrique Lopez Guerrero, Padre Carlo Crespi Croci, Corrado Malanga) lo studioso piemontese rientra nel filone del creazionismo non religioso e della paleoastronautica.
Sulle tesi di Biglino è in corso di presentazione una trilogia cinematografica prodotta in Italia da Artuniverso e intitolata "Creators", con Gerard Depardieu, William Shatner -il Capitano Kirk di Star Trek, Bruce Payne, il cantante norvegese PelleK e Mauro Biglino nella parte di se stesso.

- Per quanto riguarda l'uso di malware da parte dei Governi dei Paesi europei - pratica diffusa in tutti i paesi già a partire dall'inizio degli anni duemila- rimando alla pratica voce di Wikipedia e ad articoli correlati ai trojan del governo tedesco, di quello italiano e di quello svizzero.

- Per tutte le informazioni generali, le più disparate, ho utilizzato quell'iniziativa open-source meritoria che è Wikipedia; per la documentazione più specificatamente geo-politica e geo-strategica ho attinto al preziosissimo lavoro di informazione ed aggiornamento fornito dal sito Analisi Difesa, una vera miniera d'oro e una vera fonte di conoscenze per capire i perché di tanti avvenimenti militari e politici nel mondo; riguardo ai temi della sorveglianza e del controllo ho trovato copiosi spunti dagli articoli della giornalista investigativa Serena Tinari.  Similmente ho molto apprezzato il lavoro di ricerca contenuti nel libro "La quinta Germania" di Rafael Poch De Feu, Angel Ferrero e Carmela Negrete.

- Sono intellettualmente debitore a Vladimir Volkoff, autore russo di lingua francese, per l'ispirazione che mi ha regalato nei suoi romanzi, in particolare "Il montaggio" e "Il voltafaccia"; lettori avveduti si saranno accorti del mio palese omaggio nei suoi confronti, all'interno di "Uropia il protocollo Maynards".
http://uropia.eu

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