(Si ricordi, per amor di verità, che Hitler non assunse il potere per aver vinto un'elezione, ma in quanto fu nominato il 29 gennaio 1933 dal Presidente della Repubblica, Paul von Hindenburg, secondo una prassi costituzionale che si era imposta dal 1930 e secondo la quale il Presidente nominava il cancelliere a proprio piacimento)
Quanto è realistico oggi il pericolo di una deriva autoritaria in Europa? Che ruolo possono giocare terrorismo e populismo? Sullo sfondo delle vite dei protagonisti si sviluppano eventi scottanti e di estrema attualità: i deficit di democrazia e trasparenza nelle istituzioni europee, le asimmetrie economiche, l'allargamento della forbice tra povertà e ricchezza, l'ascesa del populismo e il ruolo del terrorismo. Un thriller distopico che si impone nell'odierno dibattito politico e sociale.
Mappa del sito:
"In Europa ci sono già i presupposti per l'esplosione di un conflitto sociale. Questo è il seme del malcontento, dell'egoismo e della disperazione che la classe politica e la classe dirigente hanno sparso. Questo è terreno fertile per la xenofobia, la violenza, il terrorismo interno, il successo del populismo e dell'estremismo politico."
martedì 10 settembre 2019
La Democrazia è un pericolo? I Cittadini sono "incapaci" da porre sotto curatela, vittime della propaganda?
(Si ricordi, per amor di verità, che Hitler non assunse il potere per aver vinto un'elezione, ma in quanto fu nominato il 29 gennaio 1933 dal Presidente della Repubblica, Paul von Hindenburg, secondo una prassi costituzionale che si era imposta dal 1930 e secondo la quale il Presidente nominava il cancelliere a proprio piacimento)
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